Ci Occupiamo anche di ERNIA INGUINALE MILANO
Col termine ernia viene indicata la fuoriuscita di un viscere dalla cavità che lo contiene. Quando tale fuoriuscita si verifica a livello della zona inguinale, tra addome e cosce, si è in presenza, appunto, di un’ernia inguinale: il grasso intra-addominale o una parte dell’intestino tenue, trovando una zona di minore resistenza nella parete inguinale crea una tumefazione di consistenza e volume vario, con o senza sintomatologia dolorosa.
Due sono le tipologie di ernia inguinale particolarmente diffuse:
- ernia inguinale diretta
- ernia inguinale indiretta
Le ernie inguinali Milano, sia dirette che indirette, solitamente si rendono piu’ evidenti in posizione eretta e sotto sforzo per poi rientrare da sole o con una lieve pressione quando si e’ supini. Quando le ernie sono presenti sia nel lato destro che in quello sinistro si è in presenza di un’ernia inguinale bilaterale
Ernie inguinali strozzate ed incarcerate
L’ernia inguinale viene definita incarcerata nei casi in cui si blocca nell’inguine o nello scroto e non può essere riposizionata nell’addome. In questi casi si avverte un importante dolore in sede di tumefazione inguinale che si irradia a tutto l’addome accompagnato da malessere generalizzato e vomito. Si instaura cosi’ un quadro di occlusione intestinale con sofferenza del tratto di ansa interessato per ischemia e necessita quindi di un intervento chirurgico d’urgenza che non sarà limitato alla sola riparazione dell’ernia.
Sintomi
Benché in alcune situazioni l’ernia sia asintomatica e si caratterizzi per una limitata manifestazione fisica, generalmente il sintomo principale della patologia è il dolore, di intensità variabile e, di solito, associato a bruciore. Tale dolore si acuisce con lo svolgimento di attività fisica e stando in posizione eretta, mentre tende ad affievolirsi a riposo o in posizione supina: sdraiandosi, infatti, il contenuto dell’ernia tende a riprendere l’ubicazione originaria.
Attraverso un’approfondita anamnesi e una visita specialistica, il medico è in grado di effettuare la diagnosi,valutare la sede,inguinale o inguinoscrotale,la possibilita’ di riduzione ed effettuare una diagnosi differenziale con altre patologie che possono interessare la regione inguinale.
Cura
Rimedi non chirurgici
La cura dell’ernia inguinale Milano dipende dalla sua gravità, dalla sua posizione, da possibili strozzature, dall’età del soggetto. Ogni ernia ha una sua storia e un suo decorso e, per tale motivo, il consulto medico si rivela indispensabile. Il trattamento è solitamente chirurgico, anche se in passato, per le forme più leggere, veniva adoperata una specifica cinta di contenzione. Rimedi non chirurgici per l’ernia inguinale, quando la patologia non è preoccupante, sono: riposo, specifici esercizi fisici e dieta appropriata (basata su un’alimentazione leggera che non favorisca stipsi e cattiva digestione). Questa terapia, definita ”conservativa”, si associa all’uso di speciali mutande di contenimento.
Farmaci
A livello farmacologico, di solito, vengono prescritti antidolorifici e antinfiammatori, ma si tratta di un aiuto sintomatico, poiché i farmaci per ernia inguinale non curano il disturbo che, salvo controindicazioni, va risolto con un intervento.
Intervento
Una volta formatasi, l’ernia non può più regredire spontaneamente.
Quando operare l’ernia inguinale Milano: se la patologia è a rischio di peggioramento o risulta particolarmente fastidiosa, l’unica soluzione è l’intervento chirurgico. L’operazione viene, generalmente, effettuata in regime di day hospital e in anestesia locale. Dopo qualche giorno il soggetto può riprendere le attività quotidiane.
L’ernioplastica si esegue attraverso una piccola incisione inguinale che permette la riduzione dell’ernia e la riparazione della parete con il posizionamento di una rete sagomata, non riassorbibile e biocompatibile, che viene fissata ai muscoli e al legamento per rinforzare la parete muscolare. Il decorso post-operatorio dell’ernia inguinale è rapido: il paziente può alzarsi, mangiare e camminare subito dopo l’operazione.
Altro metodo è la chirurgia laparoscopica,eseguita in anestesia generale attraverso piccole incisioni nella parete addominale.
A chi rivolgersi: Gli specialisti a cui rivolgersi per la cura dell’ernia inguinale sono i chirurghi generali
Il nostro specialista Dott. Carlo Zampori
“Ormai la chirurgia si avvicina sempre più alla mini invasività con lo scopo di rendere più rapida la ripresa dopo l’intervento e il ritorno a una vita normale.
Quello che credo e che applico come filosofia di vita professionale dettata anche da 30 anni di chirurgia e’ quella di assecondare il paziente ,ovvero applicare la tecnica più idonea in base alle condizioni generali e al tipo di attività. Si spazia da giovani portatori d’ernia inguinale a anziani allettati e con grande impegno nella mia esperienza cerco di rimettere tutti in forma cambiando non solo l’approccio ma anche i materiali protesici.
In particolare, se si tratta di sportivi adotto soluzioni che garantiscano la ripresa di attività agonistica a brevissimo intervallo dall’intervento.”
Per maggiori informazioni chiama 0258300455